Il dolore mi attraversa come una scossa mentre il mio corpo si torce e si contorce, la familiare lacerazione dei miei muscoli che mi tira avanti e indietro tra le forme. Un secondo, sento le mie gambe – le mie gambe umane – e quello dopo, la fresca sensazione di squame che si diffondono sulla mia pelle. Le mie dita si contraggono in modo incontrollabile mentre una membrana traslucida guizza dentro
















