Sophie sedeva sul bordo della sedia, le mani giunte in grembo mentre cercava di impedir loro di tremare. Sentiva l'umidità nei palmi e si maledisse mentalmente per non aver portato un fazzoletto. Dall'altra parte del tavolo, tre intervistatori—due uomini e una donna—sfogliavano il suo curriculum, le loro espressioni indecifrabili.
Una donna, vestita con un severo tailleur grigio, iniziò le domande
















