Rachel sprofondò contro il bracciolo del divano, tutta la sua postura che trasudava una frustrazione pesante e stanca. Lanciò un'occhiata alla sua migliore amica Sophie, e l'irritazione ardente nei suoi occhi era quasi palpabile.
"Te lo dico, Sophie," disse, la sua voce tagliente per l'esasperazione a malapena contenuta, "non lo capisco. Ho lasciato cadere indizi, ho riso alle sue battute insulse,
















