Adora percorreva la stanza angusta, i tacchi che battevano sul pavimento con un ritmo irrequieto che sembrava solo amplificare la tensione nell'aria. Di tanto in tanto, lanciava un'occhiata a Nelly, che sedeva comodamente sulla poltrona consumata, una gamba casualmente accavallata sull'altra, la sua intera postura che emanava una calma snervante. Il suo sguardo seguiva i movimenti di Adora con un
















