Gabriel Stone fissava fuori dall'enorme vetrata del suo attico, lo skyline della città che scintillava sotto di lui come un mare di stelle artificiali. Erano passati mesi da quella notte, ma il ricordo gli si aggrappava ancora alla mente con una strana intensità. Poteva sentirla, quasi vederla—ogni dettaglio di quella donna che era entrata nella sua vita come un sogno fugace. Ma era proprio questo
















