Rachel ebbe appena il tempo di riprendere fiato quando il campanello suonò, squarciando il piacevole brusio di conversazione nel suo salotto. Lanciò un'occhiata rapida e nervosa a Sophie, che le fece un cenno rassicurante, e poi andò ad aprire la porta. Liam era lì, disinvolto ma affascinante senza sforzo, un sorriso caloroso che gli increspava le labbra.
"Ciao," disse, con voce bassa e suadente.
















