"Non so te," disse Adrian, con la voce calda e stuzzicante mentre si appoggiava al bancone della cucina, "ma penso che dobbiamo stabilire delle regole fondamentali."
"Regole fondamentali?" chiesi, alzando un sopracciglio mentre mi versavo una tazza di caffè. "È questo il tuo modo di dire che te ne stai già pentendo?"
Le sue labbra si incurvarono in un sorriso furbo, ma non c'era modo di fraintende
















