"Pensi che mi sceglierà?" La voce di Adrian tremava mentre era in piedi vicino alle massicce vetrate del suo ufficio, con lo skyline della città che si estendeva davanti a lui come un beffardo promemoria del suo successo. Per una volta, gli imponenti edifici non ispiravano orgoglio. Li sentiva vuoti, come se tutto ciò che aveva costruito fosse insignificante rispetto al dolore che provava al petto
















