VIOLET
Ero seduta sul letto, con le gambe incrociate, osservando il volto di Ashley trasformarsi attraverso diverse espressioni di shock, incredulità e, infine, un'eccitazione a occhi spalancati che avrebbe potuto illuminare l'intera stanza.
"Di' qualcosa," la sollecitai, il suo silenzio stava diventando insopportabile.
"Sto ancora cercando di assimilare le informazioni. Dammi qualche minuto per e
















