VIOLETTA
La notte scorsa, ho sognato Ryan quattro volte di fila. Ogni mattina, mi svegliavo con l'impronta spettrale delle sue mani che indugiava tra le mie cosce e un dolore che si avvolgeva nello stomaco, rendendo difficile pensare a qualsiasi altra cosa.
Due giorni senza vederlo non avevano aiutato. Nonostante mi sforzassi di concentrarmi sulla riconciliazione con la Mamma, la mia mente continu
















