Fiona finisce di dare il buongiorno a Kent e si ferma al nostro tavolino prima di uscire.
«Questa bellezza deve essere Fay» dice appena arriva, rivolgendomi un gran sorriso.
Ha un marcato accento di New York, un po' come quello della Tata, e non posso fare a meno di restare affascinata dalla sua natura dolce e brusca.
«Piacere di conoscerti» dico.
«Oh, tesoro» dice, arricciando il naso verso di me
















