Sono sola sul sedile posteriore della berlina nera che mi sta portando a cena a casa di mio padre.
Alzo lo sguardo verso l’imponente villa di pietra grigia e faccio una smorfia, per niente entusiasta all’idea. So che probabilmente dovrei provare un po’ di curiosità, un qualche desiderio di sapere di più sulla mia famiglia e sulle mie origini. Ma onestamente? Non sento Lorenzo Alden come un padre.
















