Facendo spallucce, scendo saltellando i gradini e decido d’impulso che se non posso sapere cosa c’è nei magazzini di sopra, tanto vale che esplori quelli di sotto. Senza fermarmi a pensarci troppo, per non tirarmi indietro, mi affretto giù per le scale e spingo la porta della cucina.
Attraverso la cucina con sicurezza, non evito il contatto visivo con nessuno, ma neanche lo cerco. Semplicemente, s
















