Aggrotto un po’ la fronte verso Kent, sbattendo le palpebre. Cosa?
Lui congiunge le mani e attende pazientemente.
«Cosa,» dico, esitante. «Cosa vuoi sapere?»
«Tutto,» dice lui, inarcando le sopracciglia. «Voglio che tu mi dica tutto quello che ti ha detto, e tutto quello che gli hai risposto.»
Corrugo ancora di più la fronte. «Le mie conversazioni con mio padre non sono private?»
Kent si sporge un
















