«E questi,» dice Alden, facendo un cenno verso i bambini, «sono mio figlio Romulus e mia figlia Estrella. I tuoi… ehm. I tuoi fratellastri, suppongo.» Si passa una mano tra i capelli con imbarazzo.
Sorrido a Romulus, che mi guarda con occhi eccitati. È il ritratto di sua madre, davvero: capelli scuri, pelle chiara e delicata, bei occhi color nocciola. Anche la piccola è dolcissima, e mi sorride da
















