Fiona mi dà allora uno schiaffetto impertinente sul sedere, strappandomi ai miei pensieri, e ride mentre si affretta verso il portagioie che mi aspetta sulla toletta. Le lancio un'occhiata strana e mi copro il sedere con le mani. “Ma che hanno tutti oggi,” mormoro.
Lei ride di nuovo mentre mi si avvicina, mettendosi alle mie spalle per potermi agganciare al collo il solitario di diamanti con la su
















