La festa è, soprattutto, sontuosa. Le bevande scorrono a fiumi, un'intera orchestra di dodici elementi in fondo alla sala suona successi degli anni Cinquanta e Sessanta. Tutti si stanno divertendo e, grazie a Dio, per lo più mi ignorano.
Anche se tecnicamente sarebbe la mia festa, sono tutti troppo presi dai fatti loro per fare più che lanciarmi qualche occhiata curiosa.
Sono grata a Daniel, che n
















