Kent stringe la mascella mentre osserva la mia reazione. «Testa alta, ragazza,» dice, la sua voce salda a infondermi forza. «Affrontalo con orgoglio.»
Deglutisco e annuisco, cercando di incarnare quella sicurezza. Ma dentro di me sto vacillando.
Daniel torna verso di me, rallentando il passo e facendosi preoccupato quando vede con chi sto parlando. Quando Kent lo scorge, annuisce. «Bene,» dice Ken
















